Essicatore

“Antonietta” è un essiccatore di fiori che nasce dal desiderio di conservare non solo i fiori, ma anche i ricordi. Ispirato alle memorie d’infanzia, questo pezzo di design evoca il rumore della saggina che graffiava il cemento dell’aia della nonna, e la gioia di un giovane che corre nei campi alla ricerca del fiore perfetto da regalare. “Antonietta” è un omaggio alla semplicità e alla bellezza dei gesti di un tempo, tradotti in un oggetto che conserva la vita e il colore dei fiori attraverso il processo naturale dell’essiccazione.
L’essiccatore si compone di un tubo di vetro satinato, trasparente ma delicatamente opaco, che accoglie le setole di saggina raccolte al suo interno. Queste setole, dense e naturali, emergono dalla parte superiore del tubo, trasformandosi in un supporto organico per i fiori recisi. È come se la natura stessa, rappresentata dalla saggina, accogliesse e abbracciasse i fiori, proteggendoli e preservandoli nel tempo.
Appeso al muro, “Antonietta” diventa una cornice per i fiori, permettendo loro di essiccarsi naturalmente, mantenendo la loro forma originale e il loro colore vivido. Ogni fiore diventa così una testimonianza del passato, un ricordo tangibile che sfida il tempo e lo spazio.

Dryer

“Antonietta” is a flower dryer born from the desire to preserve not only flowers, but also memories. Inspired by childhood memories, this piece of design evokes the sound of sorghum scratching the cement of his grandmother’s yard, and the joy of a young man running through the fields in search of the perfect flower to give as a gift. “Antonietta” is a tribute to the simplicity and beauty of the gestures of the past, translated into an object that preserves the life and color of flowers through the natural drying process.
The dryer is made up of a frosted glass tube, transparent but delicately opaque, which houses the sorghum bristles collected inside. These dense and natural bristles emerge from the upper part of the tube, transforming into an organic support for cut flowers. It is as if nature itself, represented by sorghum, welcomed and embraced the flowers, protecting and preserving them over time.
Hanging on the wall, “Antonietta” becomes a frame for flowers, allowing them to dry naturally, maintaining their original shape and vivid color. Each flower thus becomes a testimony of the past, a tangible memory that defies time and space.